Cos’è il Coordinamento Nazionale Giovani Psichiatri
Il Coordinamento Nazionale Giovani Psichiatri è un’area della Società Italiana di Psichiatria (SIP) rivolta ai giovani soci specialisti in psichiatria – e agli specializzandi in psichiatria – che operino in campo sanitario pubblico o privato, di età inferiore ai 40 anni o che abbiano conseguito il titolo di specializzazione da non più di 5 anni.
Il Coordinamento, nel rispetto dello statuto, del regolamento e degli obiettivi della SIP, non si struttura come una sezione speciale ma come un’area speciale (vedi “Regolamento della Società Italiana di Psichiatria”, approvato dal Consiglio Direttivo nella seduta del 09.11.2007).
Il gruppo di lavoro si forma nel 2000 con l’attivazione dell’Area Giovani Psichiatri, nel 2003 diventa Coordinamento Nazionale Giovani Psichiatri con un rappresentante per le tre macroaree nazionali (Nord, Centro, Sud) e un Coordinatore Nazionale, dal 2004 il Coordinatore Nazionale, in rappresentanza del gruppo, partecipa come uditore al Direttivo nazionale della Società.
Attualmente il Coordinamento prevede un rappresentante nazionale e uno o più referenti per ciascuna Sezione regionale della SIP. Le sue iniziative nascono dal confronto con i soci senior della Società, che si pone come punto di riferimento scientifico e interlocutore per gli aspetti di vita professionale, e si embricano con l’organizzazione delle singole sezioni regionali.
Il Coordinamento si avvale di iniziative finalizzate a:
a) promuovere la partecipazione attiva dei giovani professionisti alla vita associativa;
b) identificare le problematiche più sentite da chi vive la fase di transizione dalla specializzazione al mondo del lavoro in termini formativi, di competenze e rischi professionali;
c) approfondire il tema dell’identità attuale del giovane psichiatra e delle sue peculiarità culturali e professionali;
d) rispondere ai bisogni di formazione scientifica e di approfondimento della cultura e della politica sanitaria;
e) incentivare attività di ricerca e divulgazione ;
f) attivare tra i giovani un confronto reciproco su diverse realtà lavorative e favorire l’aggregazione di colleghi;
g) consolidare i rapporti con le associazioni internazionali che hanno sviluppato programmi specifici per i giovani psichiatri come l’European Psychiatric Association, la World Psychiatric Association e l’European Federation of Psychiatric Trainees.
Il Coordinamento nasce nel 2000 durante i lavori del XLII Congresso Nazionale SIP a Torino (presidenza Munizza, Maj). Tre consiglieri del direttivo nazionale della società (Favaretto, Pirfo, Vecchiato) lavorano al progetto su tre regioni pilota (Veneto, Piemonte, Liguria) e nel giugno 2002 a Roma vengono eletti 4 rappresentanti nazionali junior (Madaro, Magnavita, Mollica, Romeo) che affiancano i consiglieri senior. Da allora il progetto si avvia in altre sezioni regionali.
Nel giugno 2003, ciascuna delle 17 sezioni regionali della Società, elegge i propri giovani rappresentanti locali che partecipano alle riunioni dei direttivi locali di diritto o su invito, a discrezione delle singole sezioni.
Nell’ottobre 2003 a Bologna viene eletto dai 17 Coordinatori regionali il primo Coordinatore nazionale: Carla Martino.
In questa fase i rappresentanti locali del progetto si riuniscono due volte all’anno, il Cooridnatore Nazionale partecipa alle riunioni del Direttivo Nazionale della Società per mantenere un rapporto continuativo trai giovani soci e consiglieri e si fa portavoce delle attività reciproche.
Durante il triennio 2003-2006 (presidenza Munizza, Aguglia) le singole realtà regionali iniziano la propria attività di diffusione del progetto attraverso corsi, seminari, incontri di studio su temi di interesse specifico per i giovani psichiatri, premi di ricerca locali, partecipazione alle attività scientifiche delle sezioni regionali.
Nel 2005 e nel 2006 vengono organizzati simposi ai congressi nazionali della Società (Roma e Montesilvano) per favorire l’incontro e il confronto tra le varie realtà locali, e in questo periodo il Coordinamento conduce una ricerca pilota sulla formazione, sugli aspetti dell’attività lavorativa e sull’identità professionale in 6 sezioni regionali.
Nel giugno 2007 (presidenza Bassi, Siracusano) si tiene a Napoli il primo incontro nazionale dei Giovani Psichiatri, organizzato da Carla Martino e Andrea Fiorillo.
In quella circostanza Andrea Fiorillo viene eletto dai coordinatori regionali come nuovo Coordinatore Nazionale dei Giovani Psichiatri – SIP. Durante il suo mandato, il Coordinamento Giovani Psichiatri consolida la visibilità nel panorama scientifico nazionale e si pone come obiettivo prioritario di proporre una visione globale dell’identità professionale dello psichiatra in formazione o neo-specialista, facendo riferimento non soltanto ai settori territoriali e universitari, ma anche ad altri contesti di lavoro (libera professione, privato ecc.).
Per far questo, intensifica le riunioni nazionali (3 all’anno), promuove l’organizzazione di eventi formativi su temi di interesse specifico (nel triennio 2007-2010 tutte le regioni hanno organizzato eventi per giovani psichiatri), la collaborazione con associazioni straniere (WPA, EPA, EFPT) e con i giovani psichiatri europei, la partecipazione a progetti di ricerca specifici (Progetto europeo sul burn-out nei giovani psichiatri, Sviluppo del questionario sulla formazione in psichiatria) e ad eventi formativi di respiro nazionale (Corso di aggiornamento su Alcol, cannabis e disturbi psicotici, Campus Angelini) e attività editoriali.
I lavori del triennio 2007-2010 culminano nella pubblicazione del Volume Professione Psichiatra (autori: Andrea Fiorillo, Mariano Bassi, Alberto Siracusano; ed. Pensiero Scientifico Editore, 2009): prima guida pratica alla formazione, all’inserimento lavorativo e all’aggiornamento per giovani psichiatri scritta da giovani psichiatri; e nell’organizzazione della VI Conferenza Tematica SIP di Riccione (13-16 Ottobre 2010): “Lo psichiatra del nuovo millennio: bisogni formativi, competenze cliniche e rischi professionali”.
La VI Conferenza Tematica SIP è il primo evento nazionale interamente organizzato dal Coordinamento Nazionale Giovani Psichiatri e dedicato ai loro bisogni formativi, alle loro competenze cliniche e loro ai rischi professionali. Presidenti del Congresso sono Andrea Fiorillo, Eugenio Aguglia e Luigi Ferrannini. Durante i quattro giorni del congresso si tengono oltre cento simposi e vengono presentati circa duecento poster. Protagonisti (autori, relatori, moderatori) sono i giovani psichiatri italiani. Gli ospiti sono circa 1000 , tra specializzandi e specialisti under 40.
Durante la Conferenza Tematica di Riccione, viene eletto nuovo Coordinatore Nazionale per il triennio 2010-2012 Corrado De Rosa.
Nel triennio 2010-2012 il Coordinamento Nazionale ha dato vita a molteplici iniziative sia di tipo scientifico, mediante la realizzazione di progetti di ricerca, sia di tipo formativo con la mediante l’organizzazione di due eventi nazionali.
Per quanto riguarda i progetti di ricerca sono stati effettuati due studi estesi su tutto il territorio nazionale. Il primo “Patways to care”, sulla valutazione dei percorsi di cura, il secondo, “Insicurezza Urbana e Paura del Crimine” sulla percezione della pericolosità da parte di pazienti e operatori della salute mentale.
Nell’ambito del triennio sono inoltre state portate avanti diverse iniziative editoriali che hanno portato alla pubblicazione nel 2013 del volume Clinica Medica per lo Psichiatra edito da Il Pensiero Scientifico Editore e della Collana In Pratica sempre edita da Il Pensiero Scientifico Editore.
Per quanto riguarda gli eventi congressuali, nel 2012 a Sorrento dal 23 al 25 Maggio si è tenuto il Forum Europeo per Giovani Psichiatri che ha visto la partecipazione di giovani psichiatri provenienti da tutta Europa, mentre nel 2013 a Roma dal 11 al 13 aprile si è tenuto il II Incontro Nazionale dei giovani psichiatri.
In occasione del II Incontro Nazionale di Roma sono stati eletti, per il triennio 2013-2015, due Coordinatori Nazionali Giovanni Martinotti e Salvatore Calò
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